Ora possiamo dire con sicurezza che il consumo moderato di caffè non è solo sicuro, ma anche benefico per il cuore. Questa conclusione è stata fatta dagli scienziati australiani sulla base dei risultati di uno studio che ha coinvolto più di 228.000 persone.
I pazienti con un infarto miocardico nell’anamnesi hanno consumato quotidianamente 500 milligrammi di caffeina. Di conseguenza, hanno normalizzato la frequenza cardiaca. Il motivo è che il caffè stimola il sistema nervoso, bloccando l’azione della sostanza, che causa uno dei tipi di aritmia – fibrillazione atriale.