L’espresso è una cosa sacra per gli italiani, e loro non hanno nessun’intenzione di astenersene. Il più grande sacrificio possibile per loro è smettere di consumarlo fuori di casa nei periodi di problemi finanziari. Com’è già successo, per esempio, negli anni recenti della crisi. Tuttavia, nel 2015 hanno cominciato a riprendere lo stile di vita: il consumo del caffè nei bar, ristoranti, pizzerie in Italia ha aumentato del 1%. Nel periodo dal settembre 2015 al settembre 2016 il prezzo del caffè nelle istituzioni è cresciuto solo dello 0,9 %, mentre i prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati del 1,1 %.
Alcuni abitanti del paese non riescono a mantenere la loro passione di caffè, perché i prezzi del caffè in diverse città sono diversi. Secondo un recente studio della Federazione Italiana dei servizi pubblici, il record assoluto di prezzo alto dell’espresso appartiene a Bologna. Nella città di studenti questa bevanda divina ha un costo medio di €1,08.
Il secondo posto è occupato da Torino (€1,04), la seguono Venezia (€1,02), Firenze (€1,01), Genova (€1), Milano (€0,99) e Palermo (€0,92).Il prezzo più basso è a Napoli e a Roma – €0,86. In altre città grandi italiane il caffè più economico si può trovare a Bologna – €0,75.